la poesia

la poesia non dipende dalla fantasia. Di fantasia io ne ho molta. Ma per esempio non ho mai (o quasi mai) letto di poesia e quando mi garba di scriverne, l'imbarazzo (grande) si sente e non so più dove iniziare. Incominciare. Non è nemmeno questione di
creatività
la poesia
la poesia è uno stato mentale, piuttosto, ed è convulso, postprandiale
uno stato soddisfatto (egocentrico) che non teme la grammatica né l'a capo né l'amore
ma io non mi fido (spesso) delle persone, né del lettore e allora
ho paura della poesia.
Ho paura delle cose senza punto, dei versi sempre irregolari (e quelli regolari che follia) io ho paura di dire la mia
quando si tratta di poesia e, temo, nella vita sarà un limite
(lo è già)
ma un limite di quelli (volevo chiudere qui) che
facendone a meno si sarebbe più felici, io
sarei forse più efficace.
Ma non potendo fare senza, si è se stessi. Come me.